Quando accade un incidente o un infortunio possono spesso sorgere dei dubbi soprattutto da parte di chi ha subito il fatto e non sa bene come comportarsi:
Ho compilato bene la constatazione amichevole? Sono certo di avere ragione o torto? Ho fatto bene a farmi dare i dati dei testimoni? Devo fare una foto del luogo dove sono caduto? Dopo che mi sono recato al Pronto Soccorso, cosa devo fare?
In questi casi riteniamo giusto offrire una consulenza del tutto gratuita per esaminare la dinamica dell'incidente, verificare le eventuali responsabilità, visionare eventuale documentazione medica del Pronto Soccorso e consigliare correttamente l'assistito sulla possibilità di avviare una pratica di richiesta di risarcimento e sul percorso da seguire per facilitare l'ottenimento di un risultato positivo.
Consigliamo di non attendere che siano trascorsi troppi giorni da quando è accaduto il fatto, ma di venire al più presto presso lo Studio per verificare di aver fatto tutto nel migliore dei modi.
Solo dopo aver avuto questa consulenza, del tutto gratuita, il danneggiato potrà decidere se vorrà o meno proseguire nell'affidarci la pratica.
L'assistenza consiste nel raccogliere tutti i dati necessari ed inviare per conto dell'assistito, la richiesta di risarcimento alla Compagnia di assicurazione tenuta al risarcimento. Valutare la documentazione medica e seguire l'assistito durante l'eventuale percorso che dovrà seguire, secondo quanto prescritto da medici o specialisti (visite specialistiche, terapie, esami clinici o strumentali). Valutare l'opportunità di effettuare una visita medico legale che potrà determinare gli eventuali postumi permanenti nella sua integrità psicofisica, i giorni necessari alla stabilizzazione della sua "malattia" ed altri possibili voci di danno che il medico ,legale dovesse riscontrare per poter quindi "quantificare" l'entità del danno subito che sarà oggetto di richiesta e di trattazione con il centro liquidativo della compagnia di assicurazione.
Tutto questo non comporterà alcun anticipo spese per l'attività svolta, perché il compenso sarà riconosciuto solo a conclusione positiva della pratica.