Codice della Strada novità in arrivo

03.04.2019 Pronto all'esame della Camera il nuovo testo di modifica del Codice della Strada.


Tra le novità, per altro già annunciate, ma sulle quali si aprirà la discussione parlamentare, la possibilità di transitare in autostrada per gli scooter 125 cc purchè alla guida ci sia un maggiorenne e la cancellazione dell'obbligo di usare i fari anabbaglianti fuori dai centri urbani. Ma riassumiamo le principali proposte:

Scooter 125 autorizzati a circolare in autostrada. La nuova norma prevederebbe però che questo possa avvenire solo il conducente è maggiorenne.

Limiti di velocità in autostrada. Rimane il limite di 130 km/h ma c'è una proposta di aumentare il limite a 150 km/h sulle autostrade a tre corsie con asfalto drenante.

Aumento delle multe per chi usa il cellulare alla guida. Da 422,00 euro fino a 1697,00 e sospensione della patente da 7 giorni a tre mesi.

No al divieto di fumare in auto. Il divieto assoluto di fumare in auto, che era stato previsto per le nuove norme in esame, è stato cancellato dal testo base.

Parcheggi gratuiti per i disabili e parcheggi con strisce rosa destinati alle donne incinte.

Nessun obbligo di usare i fari anabbaglianti fuori dai centri urbani.

Biciclette contromano. Ritirata, ma non del tutto, la proposta di permettere alle biciclette di andare contromano (norma che avrebbe senza dubbio aumentato la pericolosità per i ciclisti e per gli altri utenti della strada). Non del tutto, perché si concederebbe alle Amministrazioni comunali la facoltà di adottare questa misura in alcuni tratti stradali, assieme alla possibilità di lasciare uno spazio appositamente delimitato davanti ai semafori o agli Stop per le biciclette, dando loro modo di ripartire prima delle auto. Su questa ultima proposta sorgono pesanti perplessità, perché si rischia di aumentare le situazioni di pericolo per gli eventuali ciclisti "contromano" e ancora di più se questo può avvenire in alcune zone ed in altre no a secondo della discrezionalità dei Comuni che dovranno provvedere ad installare l'apposita cartellonistica (come se in città non ce ne fosse già abbastanza).