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16.1.2021 Danno auto: il risarcimento non può essere superiore al valore ante-sinistro del veicolo

Capita spesso, a causa di un incidente del quale non si è responsabili, di subire danni all'autovettura, l'entità dei quali supera il valore stesso del mezzo. La Giurisprudenza ha più volte ribadito che il risarcimento del danno o per meglio dire il costo delle riparazioni, non può essere superiore al valore effettivo del veicolo al momento del sinistro.

Questo orientamento, ormai consolidato, trova la sua ragione d'essere nella volontà di assicurare una sorta di bilanciamento tra il danno subito ed il suo risarcimento, evitando che il diritto del danneggiato ad avere il suo veicolo riparato totalmente possa produrre un vantaggio economico in capo a quest'ultimo, nel caso di autovetture molto datate.

Non si può però trascurare il fatto che molto spesso,  seguendo questo principio, il danneggiato che abbia un'autovettura "vecchia" ma ben funzionante e oggetto di una attenta e costante manutenzione, con la somma equivalente al mero valore "commerciale" che gli verrà riconosciuta non potrà certamente acquistare un altro veicolo usato con le stesse caratteristiche e con le stesse "buone condizioni" di quello che aveva in precedenza.
A riequilibrare parzialmente questo tipo di risarcimento, che per molti aspetti può risultare "ingiusto", si dovranno aggiungere le varie spese o le voci di danno "collaterali" quali ad esempio, il costo del soccorso e custodia del veicolo incidentato, il costo della demolizione, il costo per il passaggio di proprietà di un altro veicolo di pari cilindrata, il residuo di bollo non goduto, il fermo tecnico, ecc.

L'esperienza insegna che in questi casi è sempre utile affidarsi ai consigli e all'assistenza di un "patrocinatore" (Studio di infortunistica stradale o assistenza al risarcimento)  che sia in grado di valutare e calcolare le voci di danno e confrontarsi con i centri liquidativi delle Compagnie di assicurazione, al fine di garantire al danneggiato un "equo" risarcimento.

Le informazioni sono di carattere generale e non esaustivo. Per aggiornamenti legislativi o casi specifici è sempre consigliabile la consulenza di un professionista